Salone delle Feste del Castello

Le maestose porte del Salone si aprirono ed Elena quando vide spalancarsi di fronte quel paradiso, sentì un brivido nella schiena.
Era eccitatissima quella sera.. e quel Salone le infondeva un non so che di positivo!

Alcuni ospiti si erano soffermati ad ammirare le pareti e gli addobbi della Sala.. al che Elena si fermò e disse:
"Eccoci, questo è appunto il Salone di cui vi parlavo..
L'apoteosi della musica e della danza...
Questi, i musici che sono stati scelti appositamente per voi.. perché possiate liberarvi dalle vostre frustrazioni e divertirvi in compagnia di tanta altra gente..
festeggiando insieme a noi l'evento memorabile che ha avuto luogo giorni fa.

Quindi, non mi resta che augurarvi un'ottima serata e.. Musica Maestro!"

Entrato nel salone, la mia attenzione fu subito attratta dall'incredibile maestosità della stanza .. Arrivai proprio quando iniziarono le prime note..
Per un attimo chiusi gli occhi e mi sentii come immerso in un altro mondo..un mondo sereno, quasi paradisiaco...
Solo quando riaprii gli occhi , mi accorsi di non essere nel paradiso terrestre , ma ritornai alla realtà.
Mi guardai un po intorno e vidi che erano già presenti Anastasio,Eriti e madama Elena.
Nessuno sembrava aver voglia di ballare, e mi fermai allora ad osservare silenziosamente quei musicisti con rispettosa ammirazione.

eccomi qui nel salone....
non ho un nobile vestiario... ma per questo partito non conta farsi belli..
conta il restare uniti, il rendersi utili, e anche se impotenti non perdersi mai d'animo...
Con riverenze sentite saluto i miei compagni...
incontro Eriti : << ma qui non balla nessuno>>
Eriti mi sorrise ...
<< beh ma allora bisogna trovare un cavaliere >>

Tanok era li, e sapeva già cosa sarebbe successo...
così aprimmo le danze...

Vidi entrare nel salone Light con i suoi occhi, quell'immenso oceano nero dove la luna si specchia con la sua luce più bella....
Andandole incontro la presi per mano , e la portai al centro della stanza...
Avvicinai le labbra al suo orecchio e sussurrai '' Sei splendida, come sempre amore ''
Aprimmo cosi le danze, vestiti non con i tipici abiti da cerimonia , ma belli e affiatati , come Lo è anche l'intero popolo di Italica, unito , che guarda oltre alle apparenze .

....e così che i nostri suonatori interpretavano il saltarello ^^

https://www.youtube.com/watch?v=AcmpBCXOgVI&feature=related

tutti piano piano si avvicinarono a noi ...
una compagnia, una festa, il ballo dei debuttanti ahhahaha... qualunque cosa sia, è
un giorno felice !

<<Tanok tu non ce la fai a starmi dietro!!>>